Consigli di Dermatologia dopo i mesi estivi
a cura di:
Dott.ssa Lucilla Melani
Resp. reparto di Dermatologia del Centro Chirurgico San Paolo
Come è noto, il periodo immediatamente successivo ai mesi estivi rappresenta un momento cruciale per rivolgere l’attenzione verso alcune problematiche di interesse dermatologico. Qui di seguito vorrei fornire alcuni suggerimenti che potrebbero risultare preziosi per l’utente.
1) Controllo della superficie cutanea
Sebbene la predisposizione genetica giochi un ruolo fondamentale nell’insorgenza dei tumori cutanei, indubbiamente l’esposizione solare rappresenta un fattore scatenante la progressione neoplastica del melanoma e degli epiteliomi, nonché la comparsa di nuovi nevi. E’ quindi opportuno dopo il periodo estivo eseguire un attento esame della superficie corporea mediante la mappatura digitale in videodermoscopia.
2) Problematiche estetiche legate al sole
Subito dopo i mesi estivi, quando l’effetto di mascheramento relativo all’abbronzatura svanisce, si manifestano molto spesso i danni legati al fotodanneggiamento acuto e cronico, con comparsa di macchie, rughe, capillari, xerosi (secchezza), colorito spento e perdita dell’elasticità cutanea. E’ allora che risulta utile un controllo accurato della pelle per focalizzare la necessità di intervenire con trattamenti medici o estetici o con i laser dermatologici specifici per le singole problematiche.
3) Riacutizzazione e gestione di alcune patologie croniche
Nel periodo successivo all’estate è spesso necessario riprogrammare insieme al dermatologo la terapia di alcune malattie della pelle che migliorano nei mesi estivi (ad esempio psoriasi, dermatite seborroica), o le cui terapie sono state sospese a causa dell’interazione negativa con i raggi ultravioletti (acne, rosacea, etc).
4) Caduta dei capelli
La stragrande maggioranza delle persone assiste nei mesi autunnali alla caduta talora massiva dei capelli. Ciò è dovuto non solo al fisiologico ricambio, ma anche al danneggiamento solare sui bulbi piliferi, attivo non solo sulla pelle ma anche sul cuoio capelluto non opportunamente protetto da cappelli o schermi solari. E’ opportuno in questi casi sottoporsi a una visita dermatologica (piuttosto che adottare soluzioni «fai da te», suggerite da figure non specializzate come parrucchieri o farmacisti) volta a limitare la problematica e a risolverla tempestivamente.
Il Centro Chirurgico San Paolo è a disposizione degli utenti per discutere e per individuare le migliori soluzioni a queste diffuse problematiche.
Le apparecchiature di eccellenza del nostro reparto di Dermatologia
Microscopio digitale per videodermoscopia, mappatura nevi ed altre lesioni cutanee. Nella foto esempio di monitoraggio seriato in arco di tempo annuale nevo melanocitico andato incontro ad incremento delle dimensioni e successiva asportazione chirurgica ed esame istopatologico.
Laser Co2 per l’escissione di lesioni benigne cutanee come fibromi e cheratosi, munito di scanner digitale per il trattamento delle rughe di viso e collo e di laser frazionato per il ringiovanimento di volto, collo e trattamento macchie e cicatrici.