L’intervento di rinoplastica estetica
Approfondimento a cura di:
Dr. TOMMASO AGOSTINI
Introduzione alla rinoplastica.
La rinoplastica estetica è l’intervento di chirurgia estetica che ha lo scopo di cambiare i canoni estetici del naso. La piramide nasale è la porzione più centrale e proiettata del volto. Una volta che sono state stabilite le necessità estetiche del paziente che si presenta per una rinoplastica correttiva, il successo nell’ottenere o meno i miglioramenti voluti, dipende dalle cognizioni anatomiche del chirurgo, dai suoi concetti estetici e, non ultimo, dalla sua esperienza.
La chirurgia plastica estetica del naso è una chirurgia estremamente esatta e difficile e il chirurgo deve conoscere le caratteristiche del naso da un punto di vista estetico:
-il dorso del naso dovrebbe essere dritto, moderatamente stretto con una larghezza uniforme e una buona proiezione.
-il terzo inferiore del naso (la punta) dovrebbe essere più alta e larga del resto del naso.
-la punta del naso è ruotata verso l’alto in modo che le narici e la base della columella siano appena visibili.
-l’angolo tra il labbro superiore e la base della columella dovrebbe essere di 95° nell’uomo e 105° nella donna
-la punta del naso non è tonda e deve essere priva di irregolarità e/o angoli acuti; le curve devono essere dolci.
-la larghezza della ali nasali deve essere uguale alla larghezza esistete tra gli angoli (canto interno) degli occhi
-la radice del naso deve essere a livello delle pupille
– gli uomini hanno un naso più largo, lungo e grosso rispetto a quello delle donne e può presentare un piccolo gibbo a livello del rhinion
L’intervento di rinoplastica è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti e consiste nel modellamento della piramide nasale attraverso incisioni chirurgiche non visibili in quanto situate all’interno delle narici. La tecnica chirurgia si è talmente affinata che è possibile eliminare difetti più o meno marcati senza dare l’impressione che il naso sia “rifatto”. Questo porta ad un risultato più naturale e stabile nel tempo e una maggior fiducia in se stessi.
I pazienti più interessati a questo tipo d’intervento sono soggetti giovani motivati da aspettative familiari (prima del matrimonio o al momento del distacco dalla famiglia) o aspettative professionali (inizio o cambiamento dell’ambiente di lavoro). Con il passare del tempo le motivazioni di sottoporsi ad una rinoplastica cambiano, prevalendo il desiderio di cancellare i segni del passare del tempo (abbassamento della punta del naso) o di cancellare un difetto estetico che non è mai stato accettato.
Visita medica specialistica
In sede di visita medica il paziente viene sottoposto ad una visita accurata sia estetica che funzionale con particolare riguardo alla valutazione del naso. Si prendono in considerazione il sesso, l’età, la razza (caucasica, orientale), le caratteristiche craniometriche del paziente e si propone un intervento correttivo tenendo conto dei risultati delle suddette valutazioni. Infatti, un naso per essere bello non lo deve essere di pe sé, ma deve essere armonizzato con tutto il maxillo-facciale, i tessuti molli, gli occhi, le labbra, la fronte e il mento. La realizzazione di una vera bellezza del volto consiste nell’armonia dinamica tra varie componenti.
L’intervento chirurgico di rinoplastica estetica
La forma del naso viene modificata secondo un programma pre-operatorio che tiene in considerazione il desiderio del paziente, il profilo del volto e le regioni anatomiche che circondano il naso come gli zigomi, le labbra e il mento. Il nuovo naso viene modificato in armonia con le strutture circostanti attraverso un attento studio fotografico. L’eventuale correzione delle aree sopraindicate può avvenire in modo congiunto alla rinoplastica estetica. In pratica l’intervento viene programmato tenendo conto del tipo di naso che il paziente desidera, del tipo di naso che si armonizza con il volto e del tipo di naso che è possibile ottenere da un punto di vista tecnico.
Non esiste una tecnica migliore per eseguire una rinoplastica. Il chirurgo dovrebbe scegliere tra varie possibilità la combinazione delle tecniche che meglio si adattano al naso del paziente.
L’intervento medico nella rinoplastica estetica:
Piccole e medie imperfezioni in difetto, soprattutto a livello del dorso del naso, possono essere corrette senza sottoporsi ad un intervento di rinoplastica. In questi casi si utilizzano filler a riassorbibili o semi-permanenti, prodotti biologicamente sicuri e approvati dalla Food and Drugs administration (FDA). In questo caso l’intervento correttivo viene eseguito ambulatorialmente e il paziente può tornare subito alle normali attività quotidiane senza grosse restrizioni.
Quando sottoporsi alla rinoplastica estetica
-Che periodo dell’anno?
Gli interventi di chirurgia estetica del naso possono essere eseguiti durante tutto l’anno. Infatti, a differenza di altri interventi di chirurgia estetica, la rinoplastica estetica non lascia cicatrici visibili e può essere quindi eseguito anche durante i mesi estesivi, tenendo conto delle proprie esigenze lavorative.
-A che età?
L’intervento di rinoplastica o di rinosettoplastica deve essere rimandato fino all’età di 18-20 anni, momento in cui si considerano chiusi tutti i nuclei di ossificazione e quindi il naso, è una naso definitivo. Le eccezioni sono rappresentate da eventuali traumi facciali con coinvolgimento del naso e fratture del setto nasale e/o delle ossa nasali proprie.
Anestesia
L’intervento di rinoplastica estetica viene eseguito, di norma, in anestesia generale. Un’anestesia locale assistita con sedazione e un’anestesia locale vengono riservate, rispettivamente, a correzioni di medie e piccole entità.
Postoperatorio
A fine intervento non vengono applicati tamponi nasali e la convalescenza è indolore.
L’intervento di rinoplastica estetica termina con l’applicazione di un gessetto che viene posizionato sul nuovo naso e che viene rimosso dopo 7 giorni senza alcun tipo di fastidio. Successivamente si applicano dei piccoli cerotti che devono essere tenuti in sede per altri 5-6 giorni al fine di modellare e fissare il nuovo naso nella sua posizione finale.
La convalescenza è priva di dolore e non richiede, nella maggioranza dei casi, nessun tipo di terapia antidolorifica.
Il paziente può avvertire:
- una sensazione di lieve difficoltà respiratoria, paragonabile a quella che si verifica durante un comune raffreddore e dovuta all’edema della mucosa nasale.
- Edema (gonfiore) delle palpebre che si risolve rapidamente nel giro di pochi giorni
- Perdita di secrezioni in lieve quantità che possono essere asciugate da un comune fazzoletto
- Ecchimosi (lividi) a livello delle palpebre o della piramide nasale che si riassorbono spontaneamente in circa 10 giorni
- Riduzione transitoria dell’olfatto per l’edema della mucosa nasale
Gli edemi delle palpebre e le ecchimosi hanno un’entità variabile a seconda del soggetto e non può essere quantificata prima dell’intervento chirurgico.
Dopo l’intervento di rinoplastica estetica il nuovo naso si presenta lievemente edematoso in corrispondenza della radice del naso e della punta. In questo caso un massaggio manuale effettuato 2-3 volte al giorno accelera la ripresa alla normalità. Gli occhiali, da sole o da vista, non devo essere indossati a meno di periodi molto brevi o comunque devono essere messe in atto piccole precauzioni come indossare lenti a contatto, inserire tra il naso e la montatura degli occhiali un piccolo spessore di gommapiuma o utilizzare una montatura ultraleggera. Tutto questo per 3-4 mesi.
Adeguate cure locali personalizzate verranno consigliate durante in controlli postoperatori.
E’ importante evitare l’esposizione diretta ai raggi solari a meno di utilizzare schermi solari a protezione totale per circa 1 mese. Tutte le attività sportive, anche agonistiche, possono essere riprese dopo circa 1 mese.
Risultati: il nuovo naso e il naso definitivo.
Al momento della rimozione del gessetto è già visibile in nuovo naso. L’adattamento alla nuovo naso è rapido e l’aspetto precedente viene dimenticato molto rapidamente. L’aspetto definitivo del naso si ha in circa 6-8 mesi.
La rinoplastica estetica secondaria o rinoplastica di revisione
La rinoplastica estetica secondaria è un intervento chirurgico delicato e complesso che è sempre in continuo aumento per richiesta del paziente stesso che non è contento del risultato estetico ottenuto al primo intervento chirurgico. Le cause più comuni d’insuccesso sono:
- Deviazioni anteriori o posteriori del setto nasale che non vengono corrette durante l’intervento di rinoplastica estetica
- Ematomi del setto nasale
- Ipercorrezione o ipocorrezione dei difetti estetici evidenziati
- Cute del paziente particolarmente spessa
Solo in casi ad alta complessità chirurgica può essere programmato un intervento di rinoplastica secondaria a seguire l’intervento primario. Questa situazione è più frequente in casi di nasi politraumatizzati o di patologia malformativa. L’intervento può consistere in una rinoplastica estetica parziale, se il difetto da correggere è minimo, o in una rinoplastica estetica totale in caso contrario.
Tommaso Agostini MD
Chirurgo Plastico Estetico
Chirurgo Maxillo Facciale
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