Una recente statistica conferma che almeno una volta nella vita una persona riferisce di vedere le “mosche volanti”. Le mosche volanti o miodesopsie sono il risultato della rottura biochimica dei ponti cellulari che costituiscono la trama architettonica del corpo vitreo.
Il corpo vitreo, o umore vitreo, ha una struttura reticolare che gli conferisce una consistenza gelatinosa; occupa lo spazio compreso tra il cristallino e la retina e svolge la funzione di mezzo di rifrazione e di mantenimento della forma del bulbo oculare.
I sintomi della degenerazione del corpo vitreo sono fastidiosi: più o meno continuativamente il paziente lamenta il disturbo visivo, soprattutto nei mesi estivi, quando la disidratazione conseguente alla sudorazione aumenta le impurità vitreali.
Oltre agli integratori vitaminici, oggi abbiamo una risorsa in più per combattere il problema: la vitreolisi, ovvero la vaporizzazione mediante laser dei corpi mobili più grandi e che più disturbano la vista. Alla Clinica San Paolo è presente il nuovo strumento laser Ellex Ultra Q Reflex, l’unico abilitato in Toscana alla vitreolisi posteriore.